“Non ci siamo mai sottratti alle difficoltà dovute alla mancanza di personale che ha portato a modificare gli orari di lavoro per poter seguire i bambini”. A parlare, attraverso una nota scritta, è il personale degli asili nido di Como a pochi giorni dalla commissione comunale che aveva all’ordine del giorno la gestione indiretta dell’Asilo Nido di Lora e la definizione dei criteri generali e gli indirizzi per la sua attivazione e il suo controllo.
“Vogliamo esprimere la nostra delusione e contrarietà verso certe affermazioni che non riteniamo corrette rispetto all’impegno continuo e costante con cui svolgiamo ogni giorno il nostro lavoro” si legge.
“L’esternalizzazione ferisce il nostro lavoro” il riferimento è a quanto potrebbe accadere per la struttura di Lora. Chi lavora nei nidi di Como non ci sta “ci sorprende e ci indigna percepire dagli amministratori una mancanza di fiducia verso il servizio pubblico”.
Educatori, personale ausiliario e delle cucine rivolgono un appello all’amministrazione: mantenere in capo al comune i servizi educativi della prima infanzia.
“Vorremmo continuare a fare il nostro lavoro, direttamente, senza disparità di trattamenti perchè il pubblico impiego è forza, costanza e sacrificio. I risultati sono sotto gli occhi di tutti”
Il comunicato si chiude con la richiesta di una risposta “un segnale di speranza”, viene definito.