Battelli spazzini sul Lago di Como, visti i ritardi accumulati nelle procedure di affidamento necessarie al rinnovo della flotta e legati alla pandemia la giunta di Regione Lombardia ha prorogato fino al 31 dicembre 2022 l’accordo di collaborazione per il parziale rinnovo della flotta con la Provincia di Como, su richiesta della stessa. L’intesa prevedeva il contributo di 250.000 euro da parte di Regione. Il rinvio va ad aggiungersi a quello di fine 2021 già previsto nell’accordo del 16 marzo 2020.
La proroga – come detto – è stata concessa a causa dei ritardi accumulati nelle procedure. In particolare per gli adempimenti post aggiudicazione e per i tempi di fornitura dei natanti (230 giorni) che ne hanno impedito la rendicontazione nei tempi utili.
“La delibera – spiega l’assessore regionale all’Ambiente e Clima, Raffaele Cattaneo – documenta quanto interessi a Regione Lombardia lavorare per ristabilire il corretto equilibrio tra cittadini e ambiente, proteggendo, risanando e migliorando anche gli ecosistemi acquatici”.
I numeri attuali e la flotta del futuro
La flotta della Provincia di Como – va precisato – è composta da quattro battelli in servizio da anni. Il parziale rinnovo permetterà di ottenere una maggiore capacità di sfalcio e di recupero dei vegetali in eccesso presenti nell’ambiente acquatico. Consentirà inoltre il risanamento dell’ambiente lacustre attraverso il recupero della biodiversità e una più efficiente attività di raccolta di rami e altri oggetti che restano in superfice e che possono limitare la navigazione.