Baby gang e rapine messe a segno tra giugno e luglio. I carabinieri di Cantù hanno eseguito nelle scorse ore un’ordinanza di custodia cautelare emessa nei confronti di un ragazzo minorenne su richiesta della Procura della Repubblica per i Minorenni di Milano.
Le indagini sono state avviate dopo numerosi colpi messi a segno tra Como e la Città del Mobile.
In base a quanto è emerso il giovane – che avrebbe agito insieme con altri ragazzi – è finito nei guai per una serie di rapine aggravate. Quattro gli episodi contestati che risalgono al 29 e al 30 giugno scorsi a Cantù, al 2 luglio a Como e l’ultimo è del 14 luglio ancora a Cantù. Le vittime sono tutti coetanei.
Nel primo caso dietro violenza e minacce si sarebbe impossessato di un cellulare e di un gioiello in oro. Il giorno successivo avrebbe aggredito – sempre insieme con altri ragazzi – 3 giovani e avrebbe portato via una collana d’oro. I fatti del 2 luglio in città hanno visto invece due gruppi contrapporsi. Il giovane arrestato era con altre 24 persone, insieme avrebbero avvicinato e aggredito altri 7 ragazzi portando via borse e telefoni. Infine a metà luglio l’ultimo colpo con annessi pugni e catenine rubate.
L’arrestato è stato trasferito all’istituto di pena minorile “Beccaria” di Milano.