(ANSA) – NEW DELHI, 11 NOV – Con una decisione destinata a suscitare ampie polemiche, la Corte Suprema indiana ha autorizzato la liberazione di tutti e sei i condannati all’ergastolo per l’assassinio di Rajiv Gandhi, ucciso nell’attacco suicida di una terrorista Tamil nel 1991. Lo riporta l’agenzia di stampa Pti. I condannati hanno scontato 30 anni di carcere. La Corte era stata chiamata a decidere sulla richiesta di liberazione presentata da Nalini Srihan e R P Ravichandran, ma i giudici hanno deciso di allargare la concessione anche agli altri quattro. (ANSA).