(ANSA) – ROMA, 15 GEN – Enti di ricerca ed ebraici insieme per la pietra d’inciampo della scienza e della cultura. A un anno dalla nascita della piattaforma web "Pagina della Memoria" e in vista del Giorno della Memoria del 27 gennaio, si formalizza ed espande la collaborazione per la raccolta e la disseminazione della documentazione e delle testimonianze in merito all’impatto delle leggi razziali nazifasciste sulla comunità scientifica e accademica italiana. Con l’Accordo firmato il 10 gennaio 2023, l’INGV, il CNR, l’Accademia dei Lincei e l’INAPP, con l’UCEI e il CER, collaboreranno con l’intento di delineare l’impatto che le cosiddette "leggi razziali" ebbero sulla comunità scientifica e accademica italiana. La collaborazione andrà a implementare la piattaforma "Pagina della memoria" inaugurata dall’INGV lo scorso gennaio 2022, proprio con lo scopo di studiare, raccogliere e divulgare testimonianze e documentazione relativi ai cittadini di religione e/o origine ebraica, congedati, dispensati, espulsi o allontanati dagli Enti di Ricerca, dalle Università e dalle Accademie italiane. Con iniziative congiunte, gli enti promuoveranno ricerche documentali, storiche e bibliografiche, nonché la realizzazione di eventi culturali, di studio e divulgazione al fine di sottolineare il drammatico impatto di quel corpus di provvedimenti legislativi che, a partire dal Regio Decreto Legge n. 880 del 19 aprile 1937, vennero poi denominate "Leggi razziali". (ANSA).