Como, laboratori per ragazzi con disabilità in orario extra scolastico. Via libera dall’amministrazione cittadina alla procedura di gara negoziata per individuare l’operatore. Il valore complessivo dell’affidamento ammonta a oltre 287mila euro e comprende la gestione del servizio per due anni, la ripetizione di tre anni e infine la proroga di quattro mesi.
Si tratta di un progetto sperimentale, approvato nei mesi scorsi dall’amministrazione e che partirà nel corso di quest’anno. “Il numero di bambini con disabilità tra i 3 e i 13 anni che beneficiano di interventi educativi in orario scolastico sono costantemente in aumento – si legge nella determina di Palazzo Cernezzi – Nell’anno scolastico 2022-2023 si è registrata una crescita del numero di bambini in carico ai servizi sociali.
Il primo anno il servizio sarà riservato ai bambini con disabilità media e medio/grave dai 6 ai 12 anni che frequentano la scuola dell’obbligo. Dal secondo anno in poi i servizi sociali del Comune potranno autorizzare la frequenza ai laboratori anche di ragazzi più grandi (dai 13 ai 17 anni). Il numero varia in rapporto agli educatori presenti, circa 8-10 bambini per due educatori.
“Si tratta di un progetto sperimentale – ha spiegato nei giorni scorsi il vicesindaco e assessore alle Politiche educative, sociali, abitative del Comune di Como, Nicoletta Roperto – L’obiettivo è andare incontro alle esigenze dei ragazzi disabili che non riescono a frequentare le lezioni nell’orario prestabilito”.
L’attività saranno di tipo formativo-educativo per stimolare competenze cognitive e abilità personali e ludico-espressive per stimolare le capacità relazionali. La durata – al momento – è stata fissata in un periodo sperimentale di due anni. I laboratori si svolgeranno nel centro diurno disabili di via Del Dos dal lunedì al venerdì pomeriggio e il sabato mattina per almeno dieci ore settimanali.