Nella nuova serie B ci sarà il derby del Lario. Il Consiglio federale della Figc ha infatti recepito le motivazioni difensive del club bluceleste relative alla vicenda dello stadio: il Lecco è stato dunque ammesso al torneo cadetto 2023-2024. Le istanze sul ritardo nella presentazione della documentazione sono state accettate dalla Commissione criteri infrastrutturali. Il Lecco giocherà le gare interne all’Euganeo di Padova, considerata l’attuale inadeguatezza del “Rigamonti-Ceppi”.
La Reggina, invece, non è stata ammessa, per questioni di carattere economico. La società potrà fare ricorso, che sarà discusso al Collegio di Garanzia del Coni il 20 o 21 luglio. In pole position per il ripescaggio il Brescia. Martedì prossimo, alla presentazione dei calendari a Villa Olmo, probabilmente si utilizzerà una “X” in attesa che la ventesima compagine di B venga definita. Il Perugia, intanto, retrocesso in C come terzultimo, ha annunciato ricorso.
Per la situazione che si è andata a definire, si profila una serie B con un elevato numero di formazioni lombarde: oltre al Como ci saranno sicuramente Cremonese, FeralpiSalò, Lecco e (probabilmente) Brescia. Un campionato che, con i ricorsi annunciati, potrebbe slittare e non partire nella per ora prevista data del 19 agosto.
In C, peraltro, dopo l’esclusione del Siena e la mancata iscrizione da parte del Pordenone, saranno beneficiate altre due lombarde, l’Atalanta Under 23 e il ripescato Mantova.