(ANSA) – BELGRADO, 14 OTT – In Serbia, dove si voterà il 17 dicembre prossimo per elezioni parlamentari anticipate, il Partito del progresso serbo (Sns, conservatore) del presidente Aleksandar Vucic, resta largamente in testa nei favori dell’elettorato. Stando a un ultimo sondaggio dell’agenzia Faktor plus, l’Sns è accreditato del 44,5% dei consensi. Molto distanziata al secondo posto con l’11% segue una coalizione di due formazioni di destra – Zavetniki e Dveri – mentre terzo è il Partito socialista (Sps) del ministro degli esteri Ivica Dacic con il 10,8%. Sns e Sps sono alleati nella attuale coalizione di governo a Belgrado. Seguono il partito Libertà e Giustizia (Ssp) con l’8,1%, il Movimento popolare della Serbia con il 5,9% e una coalizione fra varie formazioni minori denominata Nada attestata al 4%. Sotto lo sbarramento del 3% altri piccoli partiti e movimenti. L’affluenza prevista alle urne, stando al sondaggio, è risultata del 40%. Le ultime elezioni in Serbia si tennero il 3 aprile 2022, quando si votò in una sola giornata per parlamentari, presidenziali e amministrative a Belgrado. Una consultazione che registrò un largo successo generale del presidente Vucic, affermatosi al primo turno per un secondo mandato, e del suo partito Sns sia a livello nazionale che nella capitale. (ANSA).