Superbonus 110%, numerosi gli immobili con cantieri sospesi o in corso a rischio di perdere l’agevolazione. L’allarme viene lanciato dall’Ance Lombardia, l’associazione dei costruttori edili che chiedono una proroga dell’agevolazione.
In corso in questi giorni, nel cammino verso l’approvazione della Legge di Bilancio, che dovrebbe essere chiusa entro fine anno, la discussione su un’eventuale proroga del Superbonus, chiesta con determinazione da Forza Italia, ma respinta in modo netto dal ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti. La premier Giorgia Meloni, in Senato, ha definito il Superbonus “una misura che pesa come un macigno” sui conti dello Stato.
Senza proroghe, da gennaio la detrazione sulle spese per i lavori che migliorano di due classi l’efficienza energetica dei condomini scende dal 110% al 70%. Per chi ha avviato i lavori nel 2022 resta la possibilità di cedere il credito o avere lo sconto in fattura, ma per coprire i costi dell’intervento si dovrà versare una differenza di almeno il 30% o concordare con l’impresa una riduzione dei lavori. Oppure i condomini potrebbero anticipare a fine anno tutte le spese. Per quanto riguarda invece gli edifici unifamiliari, i lavori dovranno terminare entro l’anno, altrimenti si perderà il Superbonus e si tornerà al regime ordinario al 50%.