(ANSA) – ROMA, 02 FEB – La chiamata generale per la manifestazione è arrivata oggi pomeriggio tramite un comunicato diffuso sui social. Con il solito tam tam via smartphone, ancora una volta lo zoccolo duro dei manifestanti di Orte invita tutti gli agricoltori ad unirsi per una nuova protesta di fronte al casello dell’autostrada A1. Nel comunicato a firma Tonino Monfeli coordinatore del presidio, si legge: "Sabato tre febbraio, ad iniziare dalle ore 10, terremo una manifestazione nazionale al casello autostradale di Orte. Saremo presenti, migliaia di agricoltori pronti a far sentire a gran voce le nostre ragioni troppo spesso inascoltate. La manifestazione è aperta a tutti, perché oggi più che mai è chiaro che il benessere dell’agricoltura nazionale è interesse di tutti gli italiani. Già molti cittadini si sono uniti a noi presso il presidio e moltissimi esprimono approvazione e gratitudine per quello che facciamo". "Oggi – prosegue il comunicato – siamo gli unici che difendiamo le produzioni italiane, l’industria è sparita, la manifattura è morta, il turismo è in affanno: è rimasta solo l’agricoltura a rappresentare l’Italia nel mondo con i suoi prodotti unici e irripetibili. Il nostro vino, il nostro olio, il nostro pane sono unici e apprezzati da chiunque, aiutateci a mantenerli in vita perché una volta tolti dalle nostre tavole non torneranno più e saranno soppiantati da prodotti scadenti e di dubbia origine. È solo sostenendo l’agricoltura che oggi si sostiene ciò che rimane della nostra nazione! Partecipate numerosi e fatevi sentire". (ANSA).