Domani, dalle ore 10.30, alla “Casa di Gino” di Lora (in via Oltrecolle 36), sarò ospitato l’evento “Oltre 70 anni di storia: l’inclusione tra casa, lavoro e natura”. Sarà un’occasione speciale per celebrare il percorso di una avventura di solidarietà e inaugurare la struttura di Housing sociale “Monsignor Aurelio Bacciarini”, una palazzina con una serie di appartamenti per persone in difficoltà e persone con disabilità.
Sarà inoltre presentato il progetto “Oasi Don Guanella” quale prospettiva e sfida del futuro per promuovere i valori del benessere, dell’inclusione e dell’accoglienza. All’evento, aperto a tutti, interverranno anche il vescovo di Como, cardinale Oscar Cantoni, padre Umberto Brugnoni e don Alessandro Allegra, rispettivamente superiore generale e provinciale dei Servi della Carità-Opera Don Guanella, il ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli e numerose autorità civili.
Gianni Magni, direttore della struttura, spiega: “Nuovi spazi per una nuova idea di cura: l’Housing e l’ “Oasi Don Guanella” nascono per rinnovare la missione della Casa di Gino, aprendola al territorio, alla natura e al futuro. Dopo decenni di esperienza educativa e residenziale, ci siamo chiesti: come possiamo andare “oltre” la struttura? Un primo passo è stato l’apertura alla dimensione abitativa autonoma attraverso il progetto di Housing sociale “Fermarsi non si può” nella Casa “Monsignor Aurelio Bacciarini”, che inauguriamo, pensata per accompagnare persone adulte con disabilità in percorsi abitativi indipendenti o semi-autonomi, mantenendo un legame educativo, affettivo e professionale con la comunità originaria L’Housing rappresenta veramente una conquista esistenziale. L’ “Oasi Don Guanella” invece nasce come risposta concreta e poetica a un bisogno reale: rinnovare la missione della Casa di Gino. Ci siamo chiesti come possiamo trasformare ciò che esiste in qualcosa che dialoghi con il mondo esterno, che ispiri, che generi bellezza condivisa? L’Oasi sarà la risposta».