No alla chiusura di 4 uffici postali in provincia di Como e alla rimodulazione, con apertura a giorni alterni, per altri 18 sportelli. A chiederlo è il deputato comasco della Lega Nord, Nicola Molteni, alla luce del piano di riorganizzazione di Poste Italiane, che prevede nella sola Lombardia la chiusura di 61 uffici e la razionalizzazione di 121 sportelli. Per scongiurare la soppressione degli uffici di Tremezzo, Camnago Faloppio, Bulgorello di Cadorago e Como 3, il parlamentare ha presentato un’interrogazione al ministro dello Sviluppo Economico, Federica Guidi. “La chiusura degli sportelli compromette la qualità del servizio e crea forte disagio per l’utenza, soprattutto di montagna” dice Molteni. Il parlamentare comasco chiede quindi al ministro Guidi che il piano di “Poste Italiane non si traduca in una violazione dei diritti dei cittadini della provincia di Como, che si vedrebbero privati dell’effettiva erogazione di un servizio pubblico di qualità, così come previsto dall’accordo siglato fra l’azienda e lo Stato”.