Asst Lariana risponde ai sindacati riguardo alle possibili carenze di dispositivi di sicurezza –tutte monouso in tnt in particolare- in alcuni presidi.
“Come ho già dichiarato i problemi dei nostri operatori sono
i nostri problemi e il primo obiettivo è mettere tutti nelle condizioni di
lavorare in sicurezza e serenità. Non sono mai state nascoste le difficoltà nel
reperire alcuni dispositivi, – ribadisce in una nota il direttore generale
Fabio Banfi – ogni giorno combattiamo questa battaglia e ci si ingegna per
risolvere le criticità. La sicurezza dei lavoratori è sempre stata garantita e
continuerà ad esserlo”. Per far fronte alla mancanza di alcuni manufatti in
Tnt, ad esempio, la stessa Farmacia dell’ospedale Sant’Anna si è attivata
organizzando un laboratorio di confezioni per far realizzare teli per la
copertura del collo, copri-caviglie, copricapi e calzari.
Per quanto riguarda la citata sostituzione di casacche e pantaloni in Tnt
monouso con normali camici e pantaloni in cotone, ciò che è stato proposto è la
sostituzione graduale di casacche e pantaloni in Tnt monouso con
casacche/magliette e pantaloni in cotone, queste ultime da indossare sotto i
dispositivi di protezione ma mai al posto dei dispositivi di protezione. “Le
indicazioni sui dispositivi da utilizzare – aggiunge Banfi – rispecchiano
fedelmente le direttive e i protocolli regionali e nazionali e non sono mai
state avanzate proposte diverse. Semmai, anzi, in diverse circostanze e su
differenziate tipologie di interventi ritenuti critici, abbiamo mantenuto un
profilo maggiormente cautelativo”.