Canoni di affitto in calo a Como. Negli ultimi cinque anni in riva al Lario la diminuzione è stata del 17%. L’analisi è stata elaborata da Nomisma per il quotidiano economico il Sole 24 Ore.
Sul mercato hanno agito due forze contrapposte. Se da una parte è aumentato il numero di persone che cerca un immobile in affitto viste le difficoltà a ottenere un mutuo e a procedere con l’acquisto – la crisi economica ha fiaccato la possibilità di spesa sia per chi vuole comprare sia per gli inquilini – dall’alta, con budget a disposizione sempre più ridotti, chi ha a disposizione una casa da affittare ha dovuto di necessità abbassare i prezzi. Anche perchè sulle spalle dei proprietari grava una stretta fiscale non da poco.
«Tra queste due componenti, la perdita di capacità reddituale da parte delle famiglie è stata prevalente, e questo spiega perché i canoni siano diminuiti», osserva Luca Dondi, direttore generale di Nomisma.
In tutta Italia ci sono città che hanno subito flessioni fino al 30% come ad esempio Venezia (in media -34% di calo) e Cuneo (-30.6%).