Forno crematorio di Como, aperta questa mattina in Comune a Como, la busta tecnica dell’unica offerta arrivata per la gestione dell’impianto. A maggio scorso, alla chiusura dei termini del bando, a Palazzo Cernezzi è arrivata, infatti, un’offerta da parte di un’Ati, associazione temporanea di imprese.
Dopo che il Tar di Milano ha respinto il ricorso presentato da un’altra società, che non ha potuto prendere parte alla gara per la gestione dell’impianto crematorio a causa delle caratteristiche stesse del bando, l’iter per l’affidamento della struttura può dunque andare proseguire. Ora si attende l’esito del punteggio per poter finalmente passare all’assegnazione della struttura – ricordiamo – chiusa dal giugno del 2016.