Caccia e pesca: la vigilanza in questi settori torna alle Province e alle Città Metropolitane. Il Consiglio regionale lombardo ha dato il via libera all’adeguamento della legge regionale su agricoltura, foreste e fauna ambientale rispetto alla legge Delrio. Per lo svolgimento delle funzioni in materia di caccia e pesca che le sono attribuite, Regione Lombardia ha stanziato per il triennio 2016-2018 un importo complessivo di 16 milioni mentre per l’esercizio delle funzioni in materia di agricoltura e foreste sono stati stanziati annualmente poco più di 14 milioni di euro, comprensivi degli oneri per il personale. “Ringraziamo l’Assessore regionale all’Economia Massimo Garavaglia in quanto all’interno di questa Legge ha dato a nome di Regione Lombardia ampie garanzie circa il futuro di altri 6 agenti in forza alla polizia provinciale sezione ittico-venatoria oltre ai 13 già previsti sul territorio – hanno commentato i consigliere regionali di maggioranza Alessandro Fermi, Dario Bianchi, Francesco Dotti e Daniela Maroni – E’ un segnale importante che testimonia la vicinanza di Regione Lombardia a figure come gli agenti della sezione ittico-venatoria che hanno rappresentato una garanzia per il contrasto al bracconaggio, ad esempio e la tutela dalla fauna ittica e montana”.
La vigilanza ittico-venatoria torna alle Province
