L’Azienda socio sanitaria territoriale Lariana diventa polo ospedaliero universitario dell’Università degli Studi dell’Insubria. L’afferenza dell’Asst comasca all’Ateneo e l’avvio della collaborazione con la Scuola di Medicina e il corso di laurea in Medicina e Chirurgia sono stati annunciati nel corso di un evento svoltosi oggi pomeriggio nell’Auditorium del presidio Sant’Anna di San Fermo della Battaglia alla presenza, tra gli altri, del presidente di Regione Lombardia Roberto Maroni.
Tra l’ateneo e l’azienda comasca è stato stipulato un protocollo preliminare d’intesa a fine dicembre. A questo seguirà nei prossimi mesi la predisposizione di una convenzione che normerà nel dettaglio i rapporti tra le due istituzioni. “Celebriamo l’afferenza dell’Asst Lariana al Polo Universitario dell’Insubria, quale struttura di riferimento per le esigenze formative del corso di laurea in Medicina e Chirurgia – ha sottolineato il direttore generale Marco Onofri – . Insieme alla Asst Sette Laghi, già da anni nel polo universitario insubre, daremo ulteriore concretezza alla vocazione bipolare dell’Università dell’Insubria che insiste in maniera equilibrata e paritaria sulle sedi di Como e di Varese. La presenza dell’Università muterà il nostro modo di fare medicina, costringendoci, ancora più che in passato, a dare assistenza sanitaria di alta qualità e a collaborare nell’insegnamento delle materie inerenti la medicina, la chirurgia, l’odontoiatria e le professioni sanitarie in toto”. Il rettore Alberto Coen Porisini, che ha evidenziato lo stato dell’arte e le prospettive future: “L’Azienda Socio Sanitaria Territoriale Lariana entra a far parte della rete formativa dell’Università degli Studi dell’Insubria diventando così un Polo ospedaliero universitario. È un passaggio molto importante ed è l’inizio di un percorso comune che permetterà lo sviluppo virtuoso dell’Ateneo e dell’Asst Lariana. Gli studenti del Corso di laurea magistrale in Medicina e Chirurgia iscritti all’Università degli Studi dell’Insubria potranno svolgere i tirocini previsti a partire dal terzo anno di corso non più soltanto a Varese, all’Asst dei Sette Laghi, ma anche a Como, pratica che dal 2014 è avvenuta in via soltanto sperimentale e che adesso si è istituzionalizzata”.