Se questa mattina i disagi per i pendolari comaschi sembravano contenuti, in serata è scoppiato il caos generale. Lo sciopero dei trasporti, annunciato nei giorni scorsi, si è trasformato in un vero e proprio incubo per tutti i pendolari che questa sera sono rimasti bloccati alla stazione Centrale di Milano. La causa la soppressione dei treni diretti a Como e oltre confine. “Eppure – spiega Ettore Maroni portavoce comitato pendolari Como – si tratta in alcuni casi di convogli che erano stati inseriti da Trenord nella lista dei ”Servizi Minimi Garantiti”, la cui partenza era dunque prevista”. Cancellati dunque i treni delle 18 e quelli delle 19e10 da Milano Centrale a Como e quelli delle 18 e 18e43 da Milano Cadorna direzione Como.
Stipati lungo i binari i viaggiatori hanno atteso ore per capire se i treni diretti a casa avessero effettuato la spola o meno.
L’agitazione era stata ampiamente segnalata dal sito di Trenord che ha fatto sapere come durante lo sciopero il servizio Regionale, Suburbano, Aeroportuale, così come la lunga percorrenza, avrebbero potrebbero subire ritardi, variazioni e/o cancellazioni. Eventuali ripercussioni sulla circolazione saranno possibili anche dopo la conclusione dello sciopero.