È stata inaugurata oggi la prima tratta della Tangenziale di Como: tre chilometri di autostrada e cinque di opere collegate. Un’infrastruttura da 300 milioni di euro, compresa nel sistema Autostrada Pedemontana, che permette di andare da Villa Guardia a Camerlata in cinque minuti. Un tragitto che, utilizzando la viabilità ordinaria, richiede – escludendo code e ingorghi – almeno 15 minuti, il triplo del tempo. Il primo lotto della tangenziale di Como – il nome tecnico è A59 – si imbocca a Villa Guardia, nei pressi di via Firenze: tre chilometri di autostrada e poi una serie di peduncoli e bretelle, che porta in via Tentorio, zona motorizzazione civile, e poi in Canturina.
Una strada, per ora, completata a metà. Sul secondo tratto, che arriverebbe ad Albese con Cassano, ancora non vi sono certezze. I costi di realizzazione sono altissimi.
Tornando al primo lotto, la Tangenziale di Como sarà gratuita almeno per tutta la durata di Expo; contrariamente a quanto richiesto dal territorio lariano, per Roberto Maroni sembra invece impossibile pensare a una gratuità perenne; il governatore della Lombardia annuncia però una “sorpresa positiva” sul pedaggio per i comaschi in tema di tangenziale.
Taglio del nastro per la tangenziale di Como
