Spaccio ai giardini dell’ex zoo, nel centro di Como. Da mesi i residenti lamentavano questo problema. Nelle scorse ore, la risposta delle forze dell’ordine: l’unità sicurezza urbana della Polizia Locale di Como ha arrestato per spaccio Laity Salou, 29enne del Gambia. In manette per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale anche un suo conoscente e connazionale, Ensa Sansyang, 24enne del Gambia, che – una volta portato al comando di viale Innocenzo – ha dato in escandescenze, urlando “Allah Akbar” e colpendo ripetutamente gli agenti.
L’arresto di ieri sera è la conclusione di un’attività di indagine, fatta di appostamenti sui terrazzi circostanti con videocamere e binocoli per documentare lo spaccio.
Lo spacciatore arrestato è stato trovato con una quantità di droga piuttosto modesta – poco meno di un grammo e mezzo – ma aveva appena venduto una dose. Alla vista degli agenti, un uomo ha cercato di impedire l’arresto dello spacciatore. È stato accompagnato in comando, in viale Innocenzo, dove si è scatenato: si è aggrappato a un palo, ha cercato di buttarsi in mezzo alla strada, urlava “Allah Akbar” (Allah è grande). Per bloccarlo sono dovuti intervenire sei agenti, due dei quali hanno rimediato tre e cinque giorni prognosi per ferite all’arcata sopraccigliare e alla mano.
I due arrestati – lo spacciatore e il connazionale – sono stati processati stamattina per direttissima, patteggiando due mesi.