Il clima mite e l’assenza di pioggia favoriscono l’impennata degli inquinanti nell’aria e già da lunedì scatteranno con ogni probabilità le limitazioni al traffico previste dalle recenti, nuove normative regionali. <Partiremo anche con i controlli, ma saranno fatti in modo graduale e lavoreremo soprattutto per informare gli automobilisti>, assicura Aurelio Giannini, commissario capo della polizia locale di Como.
A Como e Cantù, le polveri sottili già da mercoledì scorso hanno superato la soglia limite di 50 microgrammi per metro cubo. Il trend è in crescita e le previsioni meteo non lasciano presupporre un’inversione di tendenza. Da lunedì dunque, raggiunto il quarto giorno consecutivo con le polveri oltre i limiti, entreranno in vigore i provvedimenti restrittivi.
In ambito urbano verranno bloccate anche le auto diesel Euro 3 ed Euro 4 dalle 8.30 alle 18.30, mentre per i veicoli commerciali lo stop viene innalzato ai mezzi diesel Euro 3 che non potranno circolare dalle 8.30 alle 12.30. Misure che si aggiungeranno a quelle già in vigore dal 1° ottobre, ovvero il blocco dei veicoli Euro 0 a benzina ed Euro 0, 1 e 2 diesel. La sanzione per chi non rispetta le regole è di 165 euro, in caso di recidiva nel biennio è prevista anche la sospensione della patente da 15 a 30 giorni.
<Lunedì saremo quasi certamente al quarto giorno di superamento e scatteranno quindi restrizioni e controlli – spiega il commissario Aurelio Giannini – Gli accertamenti all’inizio saranno graduali, dobbiamo dare il tempo di recepire le nuove norme. Faremo controlli a campione e cercheremo anche di fare informazione con la segnaletica e utilizzando i pannelli a messaggio variabile>.
Sulla questione interviene anche il sindaco di Como, Mario Landriscina, che invita i cittadini a utilizzare con moderazione i riscaldamenti.