Un cinquantenne bresciano è stato arrestato dalla polizia di Como con l’accusa di molestie sessuali su minori. L’uomo avrebbe compiuto atti sessuali su una bambina comasca di 4 anni, figlia di una coppia di amici. Gli agenti hanno sequestrato a casa dell’indagato dispositivi elettronici sui quali sono stati scoperti materiali pedopornografici.
L’indagine è scattata nel mese di ottobre dello scorso anno, quando i genitori della bambina si sono rivolti alla polizia di Como per segnalare i sospetti sull’uomo, un amico conosciuto ai tempi dell’università. Con la famiglia del 50enne, sposato e padre di due figli, i genitori della vittima trascorrevano spesso il fine settimana.
In queste occasioni, i genitori della bambina avrebbero notato attenzioni sospette dell’amico nei confronti della figlia di 4 anni. I due comaschi hanno provato dunque a parlare con la bimba, che avrebbe riferito ai genitori che l’uomo era molto gentile con lei e la riempiva di carezze, facendo riferimento anche alle parti intime.
Dopo i primi accertamenti, gli agenti della Squadra Mobile di Como hanno effettuato una perquisizione a casa dell’uomo e hanno sequestrato dispositivi elettronici sui quali hanno scoperto immagini pedo-pornografiche riferite in particolare a una bambina di 8-10 anni ripresa mentre dormiva.
La polizia ha chiesto e ottenuto un provvedimento di custodia cautelare in carcere, in base alle prove raccolte e per il rischio di reiterazione del reato. Il 50enne è stato arrestato e rinchiuso in carcere al Bassone, in attesa dell’interrogatorio.