Sulla Lia, la Legge sulle imprese artigianali che istituisce l’albo degli artigiani operanti in Canton Ticino, non è detta ancora l’ultima parola.
Il Consiglio di Stato ne ha chiesto al parlamento l’abrogazione. Tuttavia il 31 marzo scade il rinnovo d’iscrizione all’albo degli artigiani per il 2018. Cosa accadrà a chi non rinnoverà l’iscrizione entro la fine di marzo?
Impensabile che entro quindici giorni il Dipartimento del territorio, incaricato dal Consiglio di Stato elvetico, possa intraprendere i passi necessari all’abrogazione della normativa e la conseguente abolizione dell’albo degli artigiani operanti in Canton Ticino.
“Ci auguriamo che entro il 31 marzo si arrivi a una soluzione – spiega Enzo Fantinato di CNA artigiani Como-Lecco – Il consiglio che diamo è che chi è già iscritto rinnovi per il 2018, anche perché l’Albo non procederà all’incasso della quota”. In questa fase transitoria i pagamenti saranno infatti congelati. Lo stesso Consiglio di Stato ha chiesto di sospendere in maniera temporanea l’incasso della tassa per l’anno 2018, nella domanda di iscrizione all’Albo Lia non viene allegata la fattura, che comunque può essere richiesta in ogni momento presso la segreteria Legge sulle imprese artigianali.
per quanto riguarda il percorso di abrogazione della Lia, ora il Governo cantonale dovrà studiare delle misure di accompagnamento per salvare le conoscenze acquisite finora con questa legge, per presentare poi un messaggio al Gran Consiglio, il quale avrà l’ultima voce in capitolo.
Legge artigiani Ticino, a fine marzo la scadenza ma senza pagamento
