Mesi di chiusura e disagi a non finire per gli atleti e per i semplici appassionati. La chiusura a tempo indeterminato della piscina di Muggiò sta mettendo letteralmente in ginocchio le società sportive e non solo. La vasca olimpionica dell’impianto è piena ma il riscaldamento è però spento per limitare i costi di manutenzione. “Noi continuiamo a lavorare ogni giorno così come ogni giorno ci sentiamo e discutiamo sul da farsi con il Comune – spiega Stefano Uberti direttore responsabile della piscina di Muggiò – Ma il punto è un altro. Ad oggi non possiamo dire quanto tempo ci vorrà per arrivare a una riapertura”.
La piscina di Muggiò infatti è ormai chiusa dallo scorso mese di luglio. Più di 1000 atleti piccoli e grandi che praticano nuoto, pallanuoto e nuoto sincronizzato non hanno di fatto più il loro punto di riferimento per gli allenamenti e per le competizioni. “I lavori da fare sono numerosi – aggiunge sempre Uberti direttore – Si tratta però di molti interventi di poco conto ai fini dell’utilizzo della vasca. Purtroppo il percorso che ci aspetta davanti è ancora potenzialmente lungo”.
“La responsabilità da qualche parte andrà ricercata. Non per trovare un “colpevole” a tutti i costi ma per capire cosa sta succedendo. Per noi società sportive si tratta di un problema molto serio non poter disporre dell’impianto”. A parlare è il presidente della Pallanuoto Como, Giovanni Dato che dalla chiusura della piscina di Muggiò sta ricavando enormi problemi. “Abbiamo circa 140 atleti che quotidianamente devono affrontare problemi per potersi allenare. Si devono spostare in altre strutture, spendere soldi che difficilmente verranno in qualche modo rimborsati”. Poi conclude: “Forse quando si sono verificati i primi seri problemi, come il cedimento di una piccola parte del soffitto lo scorso mese di maggio, bisognava immediatamente intervenire per capire la reale situazione della struttura e adoperarsi in tal senso”.
Altro tema caldo la stipula della convenzione con la Federazione Italiana Nuoto, che diventerà il gestore dell’impianto di Muggiò. Il Comune fa sapere che a breve l’accordo sarà siglato.
