Sulle ferie grossi margini di trattativa non sembrano essercene ma sembra vicino un accordo per valorizzare, con un contributo di 15 mila euro, il personale (circa una quarantina di vigili) che verrà impiegato negli eventi natalizi di Como. Vertice oggi pomeriggio in comune tra i sindacati (Cgil, Cisl e Uil), il comandante della polizia locale, le rsu, l’assessore e i dirigenti alla partita. La riunione era stata indetta in seguito alla stretta sulle ferie, ridotte all’osso, nel periodo dal 23 novembre all’Epifania.
Sotto i riflettori è finito un recente ordine di servizio, datato 18 ottobre, che di fatto limita pressoché a zero la possibilità degli agenti di prendere più giorni di ferie nel periodo compreso tra il 23 novembre e il 6 gennaio, in particolare nei weekend e a ridosso dei momenti clou della Città dei Balocchi.
I sindacati hanno convocato un’assemblea generale straordinaria per giovedì 31 ottobre per discutere le due possibili forme di valorizzazione. Da una parte si profila, infatti, di destinare nell’ambito delle risorse della contrattazione del comune 15mila euro per la produttività dei dipendenti impegnati nella Città dei Balocchi oppure in alternativa la stessa somma potrebbe essere inserita nel fondo di previdenza.
“L’amministrazione è dell’idea di destinare 15mila euro per remunerare l’onerosità di questi servizi in ragione anche del blocco delle ferie e dell’attività che dovranno svolgere gli agenti – ha confermato il comandate Donatello Ghezzo – ora spetterà al personale decidere in quale forma. Credo ci sia stato un confronto positivo tra la parte sindacale e il comune e sono convinto che si troverà una soluzione che riconosca la gravosità del servizio richiesto agli operatori”. In totale gli agenti coinvolti nel progetto saranno una 40ina sugli 80 in servizio al comando di viale Innocenzo. “L’idea è di utilizzare almeno 12 persone più un ufficiale responsabile ogni sabato e domenica quindi per farli ruotare saranno una 40ina quelli coinvolti” conclude Ghezzo.
“Senza dubbio – ha spiegato oggi Vincenzo Falanga, Uil Funzione Pubblica di Como – servirà poi un maggior coordinamento sia con le altre forze dell’ordine che con i privati”. “Inoltre – aggiunge – abbiamo invitato il comandante a vagliare le richieste di ferie e gli eventuali accordi tra colleghi. Capiamo che si tratta di un servizio che la polizia locale è tenuto a gestire ma per il futuro è fondamentale – conclude – la programmazione”.