Como, cancello anti-clochard: maggioranza spaccata. Ferretti (FdI): “Non è una soluzione”

Domani sera l’ordine del giorno del consiglio comunale prevede la discussione di una mozione leghista destinata a far discutere. Il Carroccio, a Como, vuole installare una cancellata di ferro davanti ai portici della ex chiesa di San Francesco per impedire l’accesso dei senzatetto, che da anni utilizzano lo spazio come ricovero notturno.
Un ricovero ovviamente non autorizzato: periodicamente il Comune di Como sgombera l’area, e puntualmente i senzatetto tornano.
La proposta della grata ha innescato prevedibili polemiche, soprattutto nell’ambiente vicino a chi si occupa dell’assistenza dei senzatetto. E’ stata anche organizzata per domani sera alle 19.30 una manifestazione di protesta davanti al Municipio.
Ma i problemi, per la maggioranza a trazione leghista, potrebbero arrivare anche dall’interno.
Fratelli d’Italia, infatti, che conta sei consiglieri in Comune, ha annunciato una netta contrarietà all’iniziativa.
“Cancellata? Grata? No. Noi siamo contrari. Non è una soluzione. Servirebbe solamente a spostare il problema di qualche decina di metri. Perciò non ha senso – commenta Matteo Ferretti, capogruppo di Fratelli d’Italia in consiglio comunale – Da sempre la Lega tratta il tema in questo modo, per i leghisti il cancello è una soluzione, per noi assolutamente no”.
Una posizione che creerà inevitabili frizioni politiche in maggioranza “Su questo tema siamo spaccati. Non si risolve la questione con una grata o un cancello. Il dormitorio può essere una soluzione ma non certo per gli irregolari, nei confronti dei quali invece bisogna intervenire con strumenti di sicurezza e tutela del territorio. Sul tema – conclude Ferretti – come Fratelli d’Italia voteremo compatti”.
La discussione della mozione, come detto, è in calendario domani sera, anche se molto probabilmente slitterà alle sedute successive.