Scattano da oggi nel Comasco le misure temporanee di primo livello contro l’inquinamento atmosferico.
I livelli di Pm10, infatti, sono stati superati per cinque giorni consecutivi: ieri in provincia di Como le centraline Arpa hanno registrato valori pari a 59.3 microgrammi per metro cubo d’aria, la soglia limite è fissata a 50 microgrammi. I valori peggiori sono stati registrati a Como, dove ieri si sono raggiunti i 63 microgrammi per metro cubo d’aria; 57 microgrammi a Cantù e 58 a Erba. Se si guarda invece alla media provinciale, il giorno peggiore è stato sabato 20 febbraio, con le polveri sottili che hanno superato i 68 microgrammi per metro cubo.
Le misure in vigore da oggi in tutte le province lombarde, ad eccezione di Sondrio, riguardano lo stop alla circolazione dei diesel fino a Euro 4 in ambito urbano dalle 8.30 alle 18.30, il divieto per tutti i veicoli di sostare con il motore acceso, l’introduzione del limite a 19 gradi per le temperature medie nelle abitazioni e negli esercizi commerciali, il divieto di combustioni all’aperto e di spandimento dei fertilizzanti in ambito agricolo. Le misure resteranno in vigore fino al rientro dei valori di polveri sottili entro i limiti previsti.
La preoccupazione, in questo caso, è legata anche alle previsioni meteo per i prossimi giorni, che non sembrano essere favorevoli alla dispersione degli inquinanti.