Dal supermercato alla pizzeria, dal negozio di abbigliamento al distributore della farmacia, dalla lavanderia alla casa parrocchiale. E’ vasto e diversificato il curriculum di un presunto ladro seriale arrestato dai carabinieri di Erba, che contestano al malvivente, un 26enne comasco, almeno una decina di colpi oltre a vandalismi e furti sulle auto.
L’indagine dei carabinieri è scattata nel marzo scorso, dopo una serie di furti, prevalentemente in orario serale e notturno, a distributori automatici e su veicoli in sosta, oltre ad alcuni colpi nei negozi. I militari dell’Arma hanno subito sospettato che il responsabile potesse essere sempre lo stesso e, dopo numerosi sopralluoghi e analisi delle immagini di diversi circuiti di videosorveglianza hanno identificato un sospettato.
I sospetti
L’uomo, dopo un periodo in carcere per furto, era tornato in libertà proprio nel marzo scorso. Senza fissa dimora e con problemi di tossicodipendenza, il 26enne era spesso nell’Erbese ma anche in altre zone del territorio provinciale. Gli accertamenti dei carabinieri su ogni singolo colpo sono sfociati in un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per una serie di nove episodi. Tra questi un furto di liquori al supermercato, un furto con scasso in un negozio di abbigliamento, un tentato colpo in parrocchia a Merone e un colpo in una pizzeria di Lambrugo. A questi si aggiunge la denuncia per i danneggiamenti sulle auto in sosta nell’aprile scorso a Erba e un furto di banconote a Como, in un distributore automatico in via Paoli.
L’arresto
Il 26enne è stato fermato a Milano dai carabinieri della compagnia di Porta Monforte, che lo avevano sorpreso mentre forzava un distributore di cibi e bevande. E’ in carcere a San Vittore.