Città blindata, al via un weekend di massima allerta per il traffico: partenze e rientri estivi, lungolago di Como chiuso al transito dei veicoli a causa dell’esondazione e infine la riapertura del cantiere sull’autostrada A9. Una combinazione che potrebbe creare nuovi disagi in città.
Il livello del lago di Como sta lentamente calando anche se resta ancora sopra la soglia di esondazione, fissata a 120 centimetri.
Proseguono senza sosta le operazioni di rimozione dei detriti e dell’acqua che hanno invaso parte di piazza Cavour, sommergendo marciapiedi e le corsie del lungolago che sono state chiuse al traffico e lo resteranno almeno fino alla giornata di domani. Il traffico è stato deviato nelle strade cittadine e sono stati momentaneamente disattivati i varchi ZTL di via Rodari e di via Cairoli.
Già dalle prime ore della mattinata di ieri è scattato il piano di emergenza: posizionate le passerelle per i pedoni e i sacchi di sabbia per arginare l’acqua in piazza Cavour. Resta chiusa la diga Foranea.
Deviate infine anche le corse dei bus per la chiusura del lungolago. Sul sito di Asf Autolinee, l’azienda che svolge il servizio di trasporto pubblico locale nella provincia di Como, è possibile conoscere gli ultimi aggiornamenti e le modifiche al servizio.
Intanto prosegue il cantiere delle paratie. “I lavori sul lungolago – spiega Massimo Sertori, assessore di Regione Lombardia a Enti locali, Montagna e Piccoli Comuni – procedono, compatibilmente con la situazione eccezionale dell’esondazione. Sono in corso le attività di riempimento con ghiaia della zona tra passeggiata esistente e palancole. È in via di completamento l’infissione del palancolato lato lago verso Piazza Cavour”.