Hanno risposto alle domande del giudice delle indagini preliminari di Como, fornendo la loro versione dei fatti. Il 39enne residente in Germania ha smentito di essere un “passatore” che trasportava due donne dietro pagamento.
Tesi sposata anche dalle due giovani afghane (di 25 e 19 anni) che trasportava sulla Chevrolet con cui, dalla Grecia, aveva raggiunto il porto di Bari e poi il valico di Bizzarone per cercare di entrare in Svizzera. Qui erano stati fermati e arrestati dalla polizia di frontiera di Ponte Chiasso. Si è svolto oggi l’interrogatorio di convalida, alla presenza degli avvocati delle difese, Fabrizio Natalizi, Paolo Monti e Anna Mitrione.
Il gip Massimo Mercaldo ha accolto le richieste del pubblico ministero Maria Vittoria Isella, convalidando l’arresto e disponendo la custodia cautelare in carcere per tutti.