La testimonianza dell’allevatore di Ramponio Verna aggredito da tre lupi mentre cercava di difendere le sue capre in alpeggio all’Alpe di Ossuccio. Un episodio che riporta sotto i riflettori la difficile convivenza tra l’uomo e gli animali selvatici.
Essendosi accorto nei giorni precedenti della mancanza di circa 30 capre all’appello, il giovane allevatore si è recato in alpeggio per controllare la situazione ed è stato circondato dai lupi. Sono stati attimi di paura, ma – come ha raccontato – urlando l’uomo è riuscito ad allontanare gli animali, rimediando comunque una ferita alla gamba e una camicia stracciata.
All’appello mancano oggi 15 capi di bestiame, probabili vittime degli animali selvatici.
Un episodio che porta gli allevatori a chiedere interventi urgenti per la gestione delle specie selvatiche. Il territorio è infatti invaso anche da cinghiali e cervi, che arrivano fino alle abitazioni, distruggendo campi e raccolti. Ora anche la presenza dei lupi in alpeggio provoca grande preoccupazione.
Sull’episodio è intervenuta Anna Dotti, consigliere regionale di Fratelli d’Italia ed ex sindaco di Argegno.
“Grande vicinanza a Raffaele Castellazzi, con il quale prenderò contatti nei prossimi giorni, per l’aggressione a lui e al suo gregge da parte di alcuni lupi. – ha detto Dotti – Già oggi assieme al consigliere Zamperini, presidente della commissione montagna, abbiamo colloquiato con l’assessore Comazzi per un’azione immediata che possa risolvere la situazione. Il problema esiste e va preso di petto prima che sia troppo tardi. Pur salvaguardando la biodiversità e il benessere degli animali, il punto centrale resta quello della sicurezza di chi vive e lavora in montagna. Il tema della gestione dei grandi carnivori non si può più rimandare.”