Mercoledì 6 marzo è in programma la prima Giornata della ricerca del Dipartimento di Scienze umane e dell’innovazione per il territorio, il Disuit, dell’Università dell’Insubria. L’evento è aperto al pubblico, agli studenti e a tutta la comunità accademica si terrà dalle 10 alle 16.30 nell’Aula Magna del chiostro di Sant’Abbondio, a Como, alla presenza del sindaco Alessandro Rapinese e del sindaco di Varese Davide Galimberti.
Durante la giornata si farà luce su alcune delle linee di ricerca del Disuit, il settimo dipartimento dell’ateneo e il primo umanistico-sociale e al contempo scientifico, nato nel 2019. In particolare, saranno presentati il secondo volume degli «Annali del Dipartimento», che comprende gli anni 2021-2023, e le attività di alcuni centri di ricerca, tra cui il Crisac, il Centro di ricerca sulla Storia dell’arte contemporanea, e il nuovo Isep, l’Istituto di studi sull’Ebraismo padano nato all’inizio del 2024.
Un focus sarà dedicato alle ricerche che hanno portato alla summer school «Miti e culture del Mediterraneo. Il folle volo di Ulisse», che si terrà la prossima estate, e saranno presentati i progetti di diversi settori rilevanti del Disuit.
Saranno presentate inoltre due importanti novità che verranno lanciate nel prossimo anno accademico: il nuovo corso di laurea magistrale in Linguaggi e competenze per la formazione, finalizzato alla formazione degli insegnanti, con sede a Como, e il rinnovato corso di laurea magistrale in Comunicazione istituzionale e d’impresa, con sede a Varese.
«Sarà una bella festa del sapere, nello spirito della nostra missione accademica, coniugando la ricerca scientifica e umanistica propria di tutto l’ateneo – dice la direttrice del Disuit, Nicoletta Sabadini -. E sarà un’occasione unica per condividere con il pubblico, gli studenti e l’intera comunità insubre le linee di ricerca del Disuit, che unisce umanesimo, innovazione e scienza».