Centro federale per gli sport del ghiaccio a Varese. In Parlamento arriva la beffa per Como, dopo che l’estate scorsa le due città lombarde avevano cercato di ottenere i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Alla Camera dei Deputati è stato approvato un ordine del giorno che impegna il Governo a valutare l’opportunità di destinare le risorse necessarie per la costruzione del Centro federale degli sport del ghiaccio a Varese”.
Il documento, firmato da Stefano Candiani (Lega) e sottoscritto anche da Andrea Pellicini (FDI) – approvato, contrati Pd e Movimento 5 Stelle – sembrerebbe dunque riaprire la partita, ma nella sola direzione di Varese.
Nei mesi scorsi a candidarsi per ottenere il bottino da 26 milioni di euro con i fondi del Pnrr erano state Como e Varese, poi alla corsa si era aggiunta anche Milano. Dopo un lungo braccio di ferro, polemiche a non finire e tensioni soprattutto tra le due province lombarde per aggiudicarsi il tesoretto alla fine arriva era arrivato un nulla di fatto con le dichiarazioni del presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana che aveva ammesso l’assenza dei finanziamenti. A quel punto le amministrazioni lombarde in lizza per ottenere le risorse per la realizzazione del centro federale del ghiaccio si erano rivolte ai vertici regionali per rifinanziare con altre somme i progetti. Stesso cammino intrapreso anche dall’amministrazione comasca, che nell’area di Muggiò vuole fa rinascere piscina e palazzetto chiusi oramai da anni, anche se al momento da Como nessun documento sarebbe ancora arrivato ai vertici regionali.
Ora l’ennesimo colpo di scena nella delicata questione che riguarda la costruzione del Centro federale per gli sport del ghiaccio. “Quest’ordine del giorno, su cui aveva già lavorato il mio predecessore, Matteo Bianchi, va nella stessa direzione – spiega il deputato della Lega Candiani – A Varese esiste una grande tradizione, la provincia vanta il maggior numero di iscritti d’Italia alle associazioni sportive degli sport del ghiaccio”. Poi aggiunge: “La provincia di Varese ha due proposte per due strutture – una del Comune e l’altra della Provincia – il territorio ha lavorato in maniera compatta. Lo stimo che arriva al governo ora è di finalizzare”.