“I dati sono buoni ma non ci possono portare a pensare di avere tutto dietro le spalle e avere solo una discesa davanti. Non siamo in fase di riduzione continua significativa. Abbiamo avuto una riduzione ma ci siamo assestati, dobbiamo dare l’ultima spallata”. Lo ha detto Giulio Gallera, assessore regionale al Welfare, durante l’aggiornamento quotidiano sull’epidemia in Lombardia.
Con ulteriori 6.828 tamponi processati, in crescita rispetto a ieri, i pazienti totali positivi dall’inizio dell’epidemia sono diventati 49.118, con una crescita complessiva di 1.598. “La crescita ormai è uguale e costante”, ha sottolineato Gallera.
I pazienti ricoverati sono 12.002, con una crescita di 200, “un dato che non deve allarmare perché l’oscillazione è legata alla registrazione dei ricoveri e i numeri anche in questo caso sono costanti”. “Il dato positivo poi è la riduzione della pressione sulle terapie intensive – ha aggiunto Gallera – Oggi i ricoverati sono 1326, con una riduzione di 55 degenti. Oggettivamente il saldo è negativo, c’è un allentamento della pressione anche sulle terapie intensive”.
I dimessi sono aumentati di 222 e resta purtroppo elevato anche il numero delle persone che hanno perso la vita, arrivato a un totale di 8.656, con una crescita di altri 345 decessi.
A Como sono stati registrati 63 nuovi casi e il totale dei positivi dall’inizio dell’epidemia è arrivato a 1.319. “Dati assolutamente in linea con quelli di ieri”, ha sottolineato Gallera.