Più di 110 milioni di euro di investimenti per il rinnovamento di infrastrutture e flotta, ulteriori 7 milioni per la digitalizzazione dei servizi, oltre ad una implementazione della pianta organica ed all’efficientamento dei processi, in particolare in tema di rafforzamento degli standard di sicurezza.
A Cernobbio la seconda tappa dell’evento di presentazione pubblica del Piano Industriale 2025-2029 della Gestione Navigazione Laghi.
Dopo il video di saluto del Ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli, sono stati annunciati i progetti (che puntano ad un potenziamento) dai vertici dell’ente su input del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini.
“Stiamo lavorando, grazie al sostegno del Ministero, assieme a Regione Lombardia per l’individuazione di un luogo idoneo dove poter realizzare un terzo cantiere sul Lago di Como in modo da rafforzare le operazioni di manutenzione ordinarie e straordinarie della flotta – ha spiegato Pietro Marrapodi, Gestore governativo dell’Ente – così come verrà portato avanti il lavoro di riqualificazione del cantiere di Dervio. Stiamo inoltre completando le prove di navigazione della nuova imbarcazione ibrida che prenderà servizio entro l’anno. Il servizio di trasporto pubblico di linea della Navigazione Lago di Como – dice infine – è un elemento fondamentale del sistema lariano ed il suo sviluppo potrà certamente contribuire a migliorare l’attrattività e l’offerta turistica.”
“L’interesse del Governo è quello di sostenere e valorizzare le specificità di ogni lago. Navigazione Laghi è il vettore naturale per raggiungere questo obiettivo: protagonista di un servizio pubblico che va oltre il trasporto locale, diventando leva di sviluppo turistico, sociale e ambientale.
È in questa visione che si inserisce il Piano Industriale 2025–2029” ha detto il sottosegretario di Stato, Alessandro Morelli.
“Navigare oggi significa anche alleggerire la viabilità stradale, ridurre l’impatto ambientale e rendere più efficaci gli spostamenti quotidiani – ha aggiunto – Il Lago di Como, con le sue caratteristiche orografiche complesse e la pressione crescente del turismo di massa, impone soluzioni integrate, capaci di coniugare efficienza, sostenibilità e qualità del servizio”.
“In questa direzione – conclude – si colloca anche il passaggio della fiaccola olimpica sul Lario nel 2026, a bordo di un battello Navigazione Laghi”.