Un’infezione fulminante, che avrebbe colpito in poco tempo tutti gli organi. Questo, secondo i primi riscontri dell’autopsia, sarebbe stato fatale al bimbo di appena quattro mesi morto nella notte tra mercoledì e giovedì, poche ore dopo essere stato visitato al pronto soccorso del’ Sant’Anna per febbre alta e tosse. Serviranno invece altre indagini e verifiche per accertare eventuali responsabilità. Stamattina è stato effettuato l’esame autoptico al quale hanno partecipato, oltre al perito nominato dalla procura, consulenti incaricati dalla famiglia del piccolo e dal pediatra del Sant’Anna che ha visitato il bimbo e risulta indagato per omicidio colposo. I primi riscontri – come detto – avrebbero chiarito che il bimbo sarebbe morto per un’infezione devastante, che ha intaccato tutti gli organi. Per precauzione, alla luce di quanto emerso, i familiari e le persone che hanno avuto contatti stretti con il neonato prima della tragedia sono stati sottoposti ad una profilassi preventiva.
Solo in una seconda fase si procederà con l’accertamento di eventuali responsabilità. <Aspettiamo di avere una relazione completa – sottolinea Alessandra Colombo Taccani, l’avvocato della famiglia del bimbo – Sulla base di questa prima ipotesi saranno fatti accertamenti ulteriori e saranno confrontati i dati con le condizioni del bambino quando è stato visitato al pronto soccorso per dare una risposta più precisa sulle modalità del decesso. In un secondo momento verranno valutate eventuali responsabilità dell’ospedale>.