Nell’ambito dell’attività di contrasto al lavoro “nero”, i militari della Compagnia della Guardia di Finanza di Como hanno svolto dei controlli a Montano Lucino, in un’attività commerciale di vendita di abbigliamento e accessori. Durante le verifiche hanno scoperto dieci persone (su diciannove), per la maggior parte di nazionalità cinese, che lavoravano in assenza delle previste comunicazioni al Centro per l’Impiego e senza l’obbligatoria copertura previdenziale e assicurativa, quindi, senza le tutele previste dalle leggi vigenti.
L’intervento ha consentito di effettuare la richiesta alla locale Direzione Territoriale del Lavoro della sospensione dell’attività commerciale in quanto i lavoratori “in nero” riscontrati sono risultati essere più del 20% della forza lavoro presente, come previsto dalle norme relative alla tutela della salute e della sicurezza del lavoro. Sono state contestate sanzioni amministrative per oltre 50mila euro.