Sicurezza nei parchi, atto secondo. Dopo il regolamento che vieta in otto giardini della città di Como alcolici e contenitori di vetro, l’amministrazione cittadina vara un altro provvedimento mirato a rendere le aree verdi più sicure.
Nelle delibere approvate dalla giunta, si legge di una approvazione del “patto per l’attuazione della sicurezza urbana”.
Altro non è che l’installazione di due sistemi di videosorveglianza nei giardini di via Anzani e via Leoni, a Como, di concerto con la Prefettura e un coordinamento con la polizia locale cittadina.
L’intervento costerà 41mila euro, l’80% dei quali sono coperti a fondo perduto da Regione Lombardia.
Nei giorni scorsi l’amministrazione comunale ha incassato segnalazioni e critiche sulla gestione del verde pubblico: in particolare, i cittadini lamentano scarsa sicurezza ai giardini a lago, zona dove molto frequentemente la polizia e i carabinieri intervengono per sedare risse o arrestare spacciatori.
Di recente, come anticipato, una prima risposta di carattere amministrativo, con il divieto (e le relative sanzioni) di introdurre vetro e alcol nei parchi recintati. Ora, questo secondo intervento: telecamere nei giardini di via Leoni e via Anzani.
Occorre anche una deroga all’ordinanza che chiude i parchi d’estate alle ore 21 , è totalmente inutile una chiusura anticipata a discapito dei tanti utenti che nelle serate d’estate cercano refrigerio nei parchi .. ripristinare almeno le ore 22