Si è avvalso della facoltà di non rispondere il comasco 46enne arrestato sabato scorso, in serata, con l’accusa di rapina aggravata e violenza sessuale.
Oggi il giudice per le indagini preliminari Carlo Cecchetti è andato al carcere Bassone di Como per l’interrogatorio di convalida: l’uomo, come detto, non ha risposto alle domande del giudice, che ha confermato l’arresto. Il 46enne resta in cella.
L’uomo era stato bloccato dagli agenti della squadra volante della polizia: secondo le prime ricostruzioni, sarebbe entrato in un centro massaggi di piazza San Rocco, avrebbe minacciato con un coltello la dipendente presente, una donna cinese, facendosi consegnare i 20 euro che c’erano in cassa e poi avrebbe trascinato con forza la donna in una stanza adiacente e l’avrebbe violentata.
Approfittando di un momento di distrazione dell’uomo, la donna è riuscita a fuggire e ha chiesto aiuto, suonando ai vicini che hanno chiamato il 112. Il 46enne intanto si è allontanato e ha provato a fuggire. E’ stato rintracciato e bloccato pochi minuti dopo dagli agenti a poca distanza da via Napoleona, ancora in parte svestito e con in mano un paio di forbici con le quali si era ferito.