La rivoluzione di gennaio della sanità comasca è iniziata. Da oggi anche la nuova Asst Lariana ha la sua squadra, nominata dal direttore generale Marco Onofri che guiderà l’Azienda sociosanitaria territoriale. Il nuovo soggetto giuridico, con sede legale in via Napoleona, avrà il compito di erogare servizi ospedalieri e alcuni servizi sociosanitari territoriali fino al 31 dicembre in capo all’Asl di Como che, in queste stesse ore, ha cambiato pelle, andando a formare l’Ats Insubria assieme a Varese.
Da oggi, dunque, l’Azienda sociosanitaria territoriale lariana ha la sua direzione strategica. Questa mattina il direttore generale Onofri – già numero uno dell’azienda ospedaliera Sant’Anna – ha deliberato gli incarichi.
Direttore sanitario dell’Asst è il milanese Fabio Banfi, già direttore – dal 2013 – dell’organizzazione sanitaria del Sant’Anna.
Arriva dall’Asl di Como, invece, il direttore sociosanitario. Si tratta del comasco Vittorio Bosio, che in via Pessina ha diretto la struttura complessa di Programmazione, acquisto e controllo sanitario ed è stato responsabile del Servizio Accreditamento, Contratti e Controllo.
Confermato alla direzione amministrativa, infine, il varesino Salvatore Gioia, direttore amministrativo aziendale dell’azienda ospedaliera Sant’Anna dal 2006 e consulente presso il Ministero della Salute, tra l’altro, da agosto 2012.
Formata la squadra, ora può davvero iniziare la partita della nuova Asst Lariana. Un rivoluzione che comunque garantirà senza alcune interruzione l’erogazione delle prestazioni, come ribadito in queste ore dall’azienda sociosanitaria. All’Asst lariana sono stati attribuiti gli ospedali Sant’Anna di San Fermo della Battaglia, Sant’Antonio Abate di Cantù e Felice Villa di Mariano Comense, oltre ad alcuni servizi, come detto, in precedenza dell’Asl di Como. Non farà parte dell’azienda lariana l’Erba-Renaldi di Menaggio, passato all’Asst Valtellina e Alto Lario, assieme alle sedi territoriali.