Emergenza idrica a Faloppio. L’intero comune, a causa di un guasto tecnico negli impianti di pompaggio dei serbatoi, è rimasto senza acqua potabile. Per tutto il giorno vigili del fuoco e protezione civile con quattro autobotti hanno rifornito l’acquedotto cercando di limitare i disagi per la cittadinanza. Secondo una prima stima hanno riversato circa 300mila litri d’acqua (fino alle 19 di questa sera) prelevata grazie alla collaborazione dei comuni limitrofi, Uggiate Trevano e Olgiate Comasco. Sin da questa mattina il sindaco, Giuseppe Prestinari, ha emesso un’ordinanza urgente per spiegare ai residenti che l’acqua rifornita è per uso domestico non potabile e quindi va bollita, inoltre ha raccomandato di utilizzarla con parsimonia.
Fondamentale il lavoro dei pompieri (da Como, Canzo e Appiano Gentile) e della protezione civile (di Rovello Porro, Cantù e Terre di Frontiera), oltre che della polizia locale sempre dell’Unione Terre di Frontiera. Nel pomeriggio risultavano impegnate circa venti persone con otto mezzi (tra cui le quattro autobotti).
L’approvvigionamento terminato – come detto – intorno alle 19 riprenderà domani mattina e proseguirà ancora per tutta la giornata fino a sera. Con lo stop notturno, nelle prime ore di domani e lunedì potrebbero verificarsi disagi più consistenti.
La ditta incaricata dell’intervento è già stata contattata ma i cittadini dovranno avere pazienza, si inizierà a lavorare lunedì mattina all’alba.