In altre parti d’Italia è solamente il riquadro di un fumetto.
A Como, però, il termine “vignetta” viene associato alla Svizzera, prim’ancora che ai fumetti: è il contrassegno per poter circolare sulle autostrade elvetiche, che migliaia di comaschi ogni anno comprano in modo automatico e rituale.
Rituale che per qualcuno prevede di staccare il vecchio contrassegno e attaccare il nuovo. Altri, invece, preferiscono applicare in fila il tagliando lasciando le vecchie edizioni sul vetro.
Nel 2022 questo piccolo rituale potrà cambiare, perché verrà introdotta in Svizzera la “vignetta elettronica”.
L’adesivo, introdotto nel 1985, non verrà abolito. Semplicemente, gli automobilisti potranno scegliere come pagare i 40 franchi della vignetta: acquistando fisicamente l’adesivo, oppure registrandosi on line e comprando il contrassegno elettronico.