“La scorsa notte abbiamo votato in Senato l’emendamento per costruire il nuovo sistema fiscale di Campione d’Italia, che prevede l’Iva in linea con quella svizzera e una tassazione agevolata”: lo annuncia il senatore del Pd, Alessandro Alfieri. L’emendamento apporta modifiche all’articolo 70 del disegno di legge di bilancio, “con il quale l’Italia – si legge nel testo – introduce un regime di imposizione indiretta locale, in linea con l’imposta sul valore aggiunto svizzera, alla luce della direttiva del Consiglio dell’Unione europea del 18 febbraio 2019, finalizzata a garantire condizioni di parità fra i consumatori stabiliti in Svizzera e quelli residenti nel comune italiano di Campione d’Italia”. L’intervento del governo dovrebbe offrire una boccata di ossigeno ai cittadini dell’enclave, almeno per quanto riguarda le imposizioni fiscali. Dal 1° gennaio 2020 Campione entrerà nello spazio doganale europeo, un provvedimento che mette a rischio numerosi servizi essenziali finora erogati dalla Svizzera e che desta molta preoccupazione. “Intanto – aggiunge il senatore Alfieri – nei giorni scorsi è stato approvato al Senato anche l’emendamento all’articolo 57 con cui si stanziano per l’anno in corso 5 milioni e mezzo di euro a copertura dei debiti dell’enclave. Ora manca il passaggio alla Camera”.