Dopo una pausa di un paio di giorni, lo smog in provincia di Como è nuovamente tornato a salire.
Un dato che deve essere guardato con grande attenzione, anche alla luce di ciò che ricordava nelle scorse ore Antonio Paddeu, noto pneumologo comasco: l’inquinamento atmosferico è tra le cause di alcune patologie dell’apparato respiratorio, che proprio in questi giorni si stanno presentando o riacutizzando, specie tra anziani e pazienti deboli. La polmonite ne è un esempio.
Le centraline Arpa ieri hanno fatto registrare un livello di Pm10 (le polveri sottili, i killer invisibili) fuori soglia in tutta la provincia di Como. Il limite è 50 microgrammi al metro cubo. A Como se ne respirano 67. A Cantù 57 e ad Erba 52.
La media provinciale quindi è tornata sopra il livello di guardia per un giorno. Al quarto, scattano automaticamente le misure antismog di primo livello, tra le quali le limitazioni agli Euro 4 diesel.
Misure già attivate in provincia di Milano, Monza e Cremona.