Il Banco di Solidarietà di Como prosegue anche nell’emergenza l’attività a sostegno delle famiglie in difficoltà e ha lanciato la campagna #avantituttainsieme, per sensibilizzare sulla necessità di fare maggiore attenzione alle persone bisognose del territorio e di sostenere le iniziative di carità.
“A marzo abbiamo dovuto annullare il progetto Donacibo e la campagna di raccolta fondi pasquale – dice la presidente Sonia Bianchi – Abbiamo perciò lanciato un appello a cittadini, aziende ed esercizi commerciali amici del Banco, in diversi hanno già risposto e speriamo che in tanti decidano di farlo presto. Ci ha fatto molto piacere che anche persone e aziende che non conoscevamo ci abbiano contattati per chiederci come poterci sostenere. Si sta creando un movimento positivo di solidarietà”. Chi vuole sostenere il Banco di Solidarietà di Como può fare una donazione, che sarà destinata all’acquisto di alimenti e al sostegno delle attività. Tutte le informazioni su come donare sono disponibili sul portale www.bdscomo.it.
Un’altra modalità molto importante per sostenere il Banco è l’iniziativa Due doni in uno, che permette di fare un regalo “da casa” agli operatori sanitari impegnati in prima linea nell’emergenza sanitaria. Le colombe che dovevano essere distribuite in questo periodo per sostenere le attività di assistenza del Banco, e che non è stato possibile consegnare, potranno essere donate ai sanitari, facendo così “due doni in uno”: acquistando una colomba per chi è in prima linea per l’emergenza, infatti, si farà un regalo a medici, infermieri e a tutto il personale sanitario impegnato nei reparti covid-19 degli ospedali di Como e, allo stesso tempo, si aiuteranno le famiglie assistite dal Banco di Solidarietà.
Sono oltre 350 le famiglie in difficoltà che il Banco continua a sostenere. “In questo momento di emergenza sanitaria c’è un’altra emergenza da non sottovalutare, quella alimentare – conclude la presidente – Il primo bisogno vitale di una famiglia è quello di potersi sostenere. A rischio sono centinaia di persone, perciò stiamo facendo il possibile per continuare a sostenere queste famiglie e continueremo a farlo con ancora più determinazione e impegno”.