Sono trascorsi 20 anni dalla morte di suor Maria Laura Mainetti, religiosa nata a Colico nel 1939, madre superiora della congregazione delle Figlie della Croce di Sant’Andrea di Chiavenna, uccisa da tre adolescenti la sera del 6 giugno 2000. In occasione dell’anniversario della morte, oggi il vescovo della Diocesi di Como, monsignor Oscar Cantoni, ha celebrato la messa in suo ricordo nella Collegiata di San Lorenzo a Chiavenna. “Suor Laura ha saputo rivolgere lo stesso sguardo misericordioso di Gesù a quanti incontrava, – ha detto monsignor Cantoni nell’omelia – Vent’anni ci separano dalla sua drammatica morte, eppure il suo sguardo pieno di tenerezza nei confronti di tutti, il suo desiderio di testimoniare l’amore personale di Gesù nei confronti dei piccoli, dei poveri, degli umili, continua ad affascinare quanti hanno avuto la fortuna di avvicinarla o l’hanno conosciuta attraverso le testimonianze di coloro che in questi anni hanno tenuto viva la sua memoria”. Il processo di beatificazione della religiosa si è aperto nel 2008. “Il popolo di Dio ha un “fiuto speciale” per riconoscere immediatamente i grandi amici di Dio, persone semplici e umili, trasfigurati, però, dalla Sua grazia. – ha concluso il vescovo – Il giudizio di santità che porterà molto presto la Chiesa a riconoscere suor Laura tra i beati, non sarà che la conferma ufficiale di quanto il santo popolo di Dio ha intuìto con larga chiaroveggenza”.
Nella cappella laterale della Collegiata di San Lorenzo, dove suor Maria Laura riposa, è stato posto un piccolo volume, dove chi va a pregare, può lasciare un’intenzione e un pensiero. In poco più di un anno il libro si è riempito di oltre 1500 scritti.
Domani la religiosa sarà ricordata dalla sua comunità natale, nella messa celebrata alle 11 nella chiesa di San Bernardino da Siena in Villatico di Colico.