Il nuovo bando per la bonifica della Ticosa, dovrebbe essere pronto entro luglio. Il condizionale è d’obbligo visto il recente stop. In ogni caso a tracciare l’iter di quello che dovrebbe essere il futuro della travagliata operazione è il sindaco Mario Landriscina che al Corriere di Como (domani, venerdì 4 giugno, l’approfondimento sulle pagine del quotidiano) ha spiegato: «L’intenzione è di agire rapidamente e arrivare alla riproposizione del bando. L’obiettivo è quello di eseguire quanto è necessario entro il mese di luglio».
Va ricordato come lo scorso mese di aprile una serie di errori commessi dagli uffici, proprio nel redigere il bando per l’affidamento degli interventi per l’ultima porzione di terreno da bonificare – la ben nota cella tre – avevano stoppato la procedura, congelando il destino dell’area. Fatto al quale era anche seguito il ricorso al Tar della prima classificata alla gara, la società Eco.ste.ma – notificato al Comune il 20 aprile scorso.
«Adesso si deve riaccelerare – dice il sindaco – Sono necessari alcuni passaggi, primo tra tutti il rifinanziamento dell’opera. Le risorse ci sono sempre, nessun rischio in tal senso, questo va chiarito subito a scanso di equivoci, ma bisogna eseguire un fondamentale passaggio procedurale consistente in una variazione di bilancio utile proprio per rifinanziare l’intervento. Fatto questo realizzabile entro luglio. Subito dopo gli uffici sono già pronti a emettere il nuovo bando – spiega Landriscina – che riproporrà i contenuti di quello vecchio, ovviamente eliminando quella serie di errori procedurali che hanno causato i problemi». Errori che avevano portato all’annullamento della gara per la bonifica dei terreni dell’ex tintostamperia.