Non solo a Como, anche a Cantù l’amministrazione avvia controlli mirati e incrociati per contrastare l’evasione fiscale. Rinnovato il Protocollo d’Intesa con Agenzia delle Entrate e Guardia di Finanza.
“La convenzione, già in essere dal 2010, è stata rivista alla luce dei cambiamenti degli ultimi anni. E permetterà di migliorare la qualità degli accertamenti effettuati dall’ente comunale, grazie ad un interscambio di informazioni continuo e strutturato”. Ha spiegato l’assessore al Bilancio, Giuseppe Molteni. “Le statistiche evidenziano come il 100% delle segnalazioni effettuate dal Comune ottengano riscontro positivo con il versamento dell’importo dovuto”.
Di fatto si andranno a verificare tutte le agevolazioni richieste e i servizi erogati.
Gli uffici comunali, adeguatamente preparati con percorsi di formazione ad hoc, lavoreranno insieme con Guardia di Finanza e Agenzia delle Entrate.
“Sul piano pratico – spiega ancora l’assessore – si tratta di controlli su tutti quei soggetti i cui dati creano incongruenze. Le ricadute – aggiunge – saranno innegabilmente positive per i cittadini. Maggiore equità nell’erogazione di servizi e agevolazioni”.
Le verifiche saranno sia sul piano tributario che catastale.
“Come Amministrazione abbiamo il dovere di tutelare tutti i cittadini, anche garantendo l’erogazione di servizi e agevolazioni e agendo con fermezza
dove si rilevano abusi”. Sottolinea infine l’assessore al Bilancio. “L’unico strumento che ci permette di raggiungere concretamente questo obiettivo – conclude – è un dialogo costante nel tempo e nella modalità con Agenzia delle Entrate e Guardia di Finanza”.
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