Musei Civici di Como. Palazzo Giovio, palazzo Lucini e palazzo Olginati, cinque milioni di euro per il restauro, il consolidamento strutturale e l’adeguamento alle normative di prevenzioni incendi. E’ stato approvato dalla giunta cittadina il progetto di fattibilità tecnica ed economica. Nel documento della giunta cittadina si legge che “è necessario individuare le modifiche che comporteranno una variazione rispetto all’attuale destinazione d’uso degli ambienti”.
Nel dettaglio i lavori prevedono una nuova destinazione dei locali a piano terra di Palazzo Lucini a sede museale e la modifica temporanea dell’accesso principale alle collezioni museali dai giardini di via Balestra, funzionale al nuovo percorso espositivo del “Tesoro di Como”, la mostra sulle monete d’oro ritrovate in via Diaz a Como. Ancora l’utilizzo degli ex appartamenti in disuso di Palazzo Olginati come depositi di materiali del Museo Storico e lo spostamento della sede della Società Archeologica comense nei locali di Palazzo Olginati, attualmente liberi, con accesso indipendente da Via Giovio. Infine nel progetto rientra anche l’individuazione di un appartamento, attualmente disponibile in Palazzo Olginati al fine di ripristinare un alloggio di custodia del compendio museale.
L’amministrazione intende inserire i lavori nel Programma triennale delle opere pubbliche 2023-2025, in particolare gli interventi relativi a Palazzo Giovio e Palazzo Lucini saranno svolti il prossimo anno, nel 2024 i lavori a Palazzo Olginati e nel 2025 le attività e lavorazioni relative agli spazi secondari del compendio.