Un educatore di una comunità di Como è stato condannato a 8 anni in primo grado per violenza sessuale su minore. E’ accusato di aver molestato una bambina che aveva 5 anni all’epoca dei fatti contestati, l’estate del 2017. Gli abusi sarebbero stati commessi durante le attività estive della struttura.
L’uomo condannato, 67 anni, era un educatore di una cooperativa esterna che gestiva alcuni servizi per una comunità di Como. Durante alcune gite e attività estive della struttura, la bambina avrebbe subito attenzioni morbose e molestie. I genitori della piccola, dopo aver notato atteggiamenti strani e preoccupanti della figlia, parlando con la piccola avrebbero scoperto delle presunte molestie subite dall’educatore. Si sono quindi rivolti ai carabinieri, denunciando la situazione e spiegando i loro sospetti.
Le indagini avviate dai militari dell’Arma, coordinate dal magistrato Massimo Astori, attualmente procuratore facente funzione del tribunale di Como, sono sfociate nel rinvio a giudizio del 67enne, accusato di violenza sessuale su minore aggravata dal fatto di averla commessa su una bambina e in una struttura di formazione.
L’uomo ha sempre respinto le accuse. Durante le indagini era stata disposta anche una consulenza di un esperto ed era stato previsto un incidente probatorio. Il caso è approdato in aula in tribunale a Como. Nelle scorse ore è stata pronunciata la sentenza. In primo grado, i giudici hanno inflitto all’uomo una condanna a 8 anni. Attese le motivazioni della sentenza. La difesa, rappresentata dal legale Aldo Turconi potrebbe poi presentare ricorso.
